L'usanza di benedire gli animali affonda le sue radici indietro nel tempo e avviene solitamente nella
ricorrenza della festa di S. Antonio Abate, il 17 di Gennaio. Per i granesi la
benedizione avveniva davanti alla chiesetta a Lui dedicata nella domenica più
prossima alla festa e questo è successo fino agli anni ‘50. Successivamente si svolgeva sulla piazza del peso dopo la “Messa Granda” .Per quanta riguarda invece la
benedizione delle “Campagne” questa avveniva durante le S. Rogazioni in tre giorni diversi,
soprannominate Stazioni, con relativa processione in tre direzioni del
territorio. La partenza avveniva sempre dalla parrocchiale e si doveva celebrare nei tre giorni prima della
Solennità dell’Ascensione.
Erano tre i percorsi: nel primo giorno si partiva da via Stefano Varvello proseguendo per via Roma, via Sottopiantati e ritorno da via S. Sebastiano; nel
secondo giorno la partenza avveniva da via S. Rocco, quindi via Medico Balliano e ritorno da
via Roma. Nel terzo giorno, infine, (il percorso più lungo con passaggio su
strade campestri) si partiva da Via Prof. Garrone,
discesa nella valle in corrispondenza
“dal Prà dal Borgno”, salita verso la Cappella di S. Silverio e poi sulla strada provinciale fino alla Chiesa del Camposanto, dove veniva celebrata la
messa.
Quindi avveniva il ritorno alla Parrocchiale, dove
dal Piazzale veniva impartita la Benedizione con la Reliquia della S. Croce sui quattro punti cardinali. Da ricordare che tutte le processioni si
svolgevano in canto per tutto il percorso nel
primo mattino, in modo da consentire ai ragazzi di potersi recare a scuola.