Il Diacono Franco Gaudenzi ci ha fornito alcune interessantissime e preziose informazioni sulle campane che sono ospitate nella cella campanaria del campanile della chiesa parrocchiale Assunzione di Maria Vergine in Grana.

Franco ci invita a riflettere sull’importanza delle campane nella vita della nostra comunità: quante sono e quale è la tonalità che le contraddistingue.

Inizialmente le campane della Chiesa parrocchiale erano tre, ma successivamente, vista la maestosità della torre campanaria ne sono state aggiunte altre due per un totale di cinque campane formanti così un concerto in Mi bemolle. In epoca più recente ne sono state aggiunte altre tre a formare l’attuale concerto a otto campane.

Al grande concerto della parrocchiale si uniscono le Due della Chiesa dell’Annunziata, di recente elettrificate, e quella della Chiesa del camposanto.

Dato lo stretto rapporto che hanno le campane con la vita del popolo cristiano, si è diffusa l’usanza, opportunamente ancora oggi usata, di benedirle e di dare loro un nome prima di sistemarle sulla torre, di celebrare anche per loro un battesimo anche con la presenza di una madrina normalmente scelta tra la popolazione.

Vediamo nel seguito i loro nomi, le loro date di nascita e le informazioni salienti:

La campana maggiore o “Campanun” pesa 9,70 quintali ed è stata fusa nel 1899 da Achille Mazzola di Valduggia e presenta una tonalità in MI bemolle. È stata rifusa nel 1962 dalla stessa ditta e da sempre è dedicata alla Vergine Assunta patrona della nostra parrocchia.

La Seconda campana, nota come “la Mezzana”, pesa 6,8 quintali ed è dedicata ai compatroni di Grana S.S. Rocco, Stefano e Pietro Martire. Fusa nel 1823 con tonalità di FA dalla ditta Vallino di Bra, è, insieme alla terza, la più vecchia.

La Terza campana, nota anche come “Masdì” (Mezzogiorno), ha un peso di 4,85 quintali ed è stata fusa nel 1823 da Vallino di Bra con tonalità di SOL ed è dedicata ai S.S Sebastiano e Antonio, anch’essi compatroni.  

La quarta campana, conosciuta come “dlà dutrina” (della Dottrina) he un peso di 4,10 quintali ed è dedicata a S. Giuseppe, sposo di Maria. Fusa dalla ditta Mazzola di Valduggia nel 1925 con Tonalità di LA bemolle, è stata rifusa nel 2008 dalla Ditta Trebino di Uscio (Genova). È stata donata da Cavallo Giuseppe nel 190° anniversario della consacrazione della chiesa parrocchiale.                                                            .                          

La Quinta campana è detta “la Scola” (la Scuola) e pesa 2,95 quintali. È stata fusa da Achille Mazzola nel 1925 in occasione dell’Anno Santo, è dedicata a S. Giacomo e ha la tonalità di SI bemolle.

La Sesta campana  ha un peso di 2,05 quintali ed è dedicata a S. Giuseppe Marello e alla Vergine Addolorata. Avente tonalità in Do è stata fusa nel 2008  dalla Ditta Trebino di Uscio (Genova) ed è stata donata da Cavallo Giuseppe nel 190° anniversario della Consacrazione della chiesa parrocchiale.

La settima campana, con tonalità in Re del peso di 1,40 quintali, è dedicata a S. Lorenzo e S. Francesco di Assisi Diaconi ed è stata fusa nell’anno 2008 dalla Ditta Trebino di Uscio (Genova). È dono munifico di Cavallo Giuseppe in occasione nel 190° anniversario della consacrazione della chiesa parrocchiale.

L’Ottava campana,  avente tonalità di MI bemolle e del peso di 1,20 quintali, è dedicata a S. Giovanni Bosco e a S. Pio da Pietrelcina ed è stata fusa nel 2008 dalla Ditta Trebino di Uscio (Genova). È anch’essa dono di Cavallo Giuseppe in occasione del 190° anniversario della Consacrazione della chiesa parrocchiale.

Queste ultime tre campane vanno a formare il concerto in MI bemolle a otto campane della parrocchia di Grana voluto nel 2008 dal Diacono Franco Gaudenzi.  Nella galleria fotografica a fondo pagina è presente una panoramica di queste tre campane (insieme alla quarta rifusa nello stesso anno) e delle operazioni resosi necessarie per issarle nella cella campanaria ai fini della successiva installazione.

Al campane dlà Nunscia (le campane dell’Annunziata)