Il Museo parrocchiale - Sacrestia aperta


Il Museo preesistente, meglio noto come Pinacoteca, stante l’imponente numero di opere pittoriche esposte, fu allestito sul finire degli anni ’70 per volontà del parroco di allora, Don Felice Gatti, e del suo diacono Franco Gaudenzi. Vennero utilizzati dei locali all’epoca impiegati come ripostiglio di cose inutilizzate e inutilizzabili, non essendo possibile fruire di altri spazi, tutti di pertinenza della casa parrocchiale in quegli anni abitata dal parroco.  

Erano moltissime le opere pittoriche recuperate da altre chiese ristrutturate o addirittura abbattute, cosi come le suppellettili sacre, le opere lignee e i paramenti sacri, un tempo utilizzati per le funzioni solenni, e i pochi spazi disponibili obbligarono a stipare oltremisura le diverse opere, tanto da far definire dallo stesso diacono, il principale artefice di quell’allestimento, quell’esposizione un “magazzino”. Verrebbe da dire: averne avuti tanti di magazzini così!

Le tele vennero sistemate anche negli angoli, non consentendo al visitatore di apprezzare a fondo la bellezza delle medesime, tanto si era distratti dal gran numero di dipinti. E stessa cosa avvenne per le suppellettili sacre, anch’esse “compresse” nella teca a vetrina, sminuendone così la loro bellezza.

Oggi con il nuovo allestimento, realizzato in questa prima fase negli stessi locali, le opere esposte sono meno “affollate”, secondo una tecnica museale messa in atto dall’Ufficio dei Beni Culturali della Diocesi di Casale, che ha curato la realizzazione insieme alla Parrochia di Grana e ai volontari di Grana Arte e Tradizione.

La nuova sistemazione prende il nome di Museo parrocchiale - Sacrestia aperta ed è il 4° polo di un circuito voluto dal Vescovo di Casale Monsignor Germano Zaccheo a partire dal 2003. Si tratta del primo passo di un percorso più ampio che vedrà l’espansione dell’attuale Museo in altre sale della casa parrocchiale, oggi non più utilizzate, al fine di consentire l’esposizione di tutte le numerose opere conservate.

La cerimonia di inaugurazione ha avuto luogo il 28 ottobre 2022 alla presenza del Vescovo di Casale S.E. Mons. Gianni Sacchi che ha proceduto al taglio del nastro.

Quanto prima verranno pubblicate alcune foto e relative descrizione delle opere esposte.