Stefano Varvello, nato a Grana nel 1835 e nonno materno dell'avvocato Armando Vacca (vedi qui), fu sindaco del
paese per circa 35 anni e nel raduno di
tutti i sindaci d’Italia a Roma nel 1910 fu superato solo da un sindaco sardo
che lo fu per 37 anni.
Anche i granesi sono stati con il naso all'insù il
12 febbraio del 1910 per la comparsa della grande Cometa di Halley visibilissima ad occhio nudo. Fu uno
spettacolo indimenticabile: in una serata limpidissima parve essersi posata sul “Brich ad Santisè” con una coda enorme a ricchissimi
colori che sovrastava l’incrocio della
provinciale per Grana.
Nel 1922 vi fu una grande siccità e carenza d’acqua in
tutto il Monferrato, tanto da costringere
molte persone a vendere il bestiame e ad attingere acqua per uso domestico,
previa ebollizione, al pozzo in località
Molino.
Nel
1928 furono organizzate le grandi Manovre nel Monferrato al comando del
Generale Cavallero di Moncalvo. Benito Mussolini, presente a queste operazioni militari, ebbe modo di constatare la grave penuria d’acqua nella zona e grazie all’insistenza di Cavallero fornì i mezzi per la costruzione dell’Acquedotto del
Monferrato, opera che verrà ultimata nel 1928.